Ieri sera abbiamo avuto l’onore di ospitare Antonio Padellaro, una delle voci piรน autentiche del giornalismo italiano, nel nostro evento “Un Mare di Libri”. Durante l’incontro, Padellaro ha condiviso il suo profondo amore per il giornalismo, descritto non solo come una professione ma ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฒ ๐๐ป ๐๐ฒ๐ฟ๐ผ ๐ฎ๐๐๐ผ ๐ฑ’๐ฎ๐บ๐ผ๐ฟ๐ฒ, intriso di passione e un eterno desiderio di conoscenza.
Nel suo intervento, ha toccato temi profondi e personali, riflettendo su come il giornalismo stia attraversando una trasformazione, pur rimanendo un mestiere indispensabile. Ha esortato a ๐ป๐๐๐ฟ๐ถ๐ฟ๐ฒ ๐ฒ ๐๐ผ๐๐๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐ป๐๐ผ๐๐ฒ ๐ด๐ฒ๐ป๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ถ per continuare l’ereditร di grandi giornalisti come Scalfari e Biagi.
Padellaro si รจ aperto anche sul suo percorso personale, confessando di essersi sentito a volte “artista” e altre volte “pagliaccio”, sottolineando come il sentirsi inadeguato sia una parte cruciale dell’essere un vero giornalista.
Il suo libro, “๐ฆ๐ผ๐น๐ผ ๐น๐ฎ ๐๐ฒ๐ฟ๐ถ๐๐ฎฬ ๐น๐ผ ๐ด๐ถ๐๐ฟ๐ผ”, รจ un viaggio attraverso piรน di cinquant’anni di giornalismo, ricco di scoop, ricordi e ritratti vividi di personaggi che hanno segnato la storia recente.