Il cielo bruciava di stelle
La stagione magica dei cantautori italiani
Mondadori
Questa storia comincia il 27 agosto 1979, il giorno in cui i banditi sardi rapiscono Fabrizio De André e Dori Ghezzi, e si conclude il 21 settembre 1981, con l’uscita de “La voce del padrone”, il più famoso album di Franco Battiato. Sono poco più di due anni, ma esplodono di straordinaria intensità. Un vero e proprio periodo magico, un’età dell’oro per la musica italiana in cui i più eccezionali e talentuosi autori della canzone vivono i momenti cruciali della loro avventura dentro la storia del nostro Paese. Il racconto si svolge come un diario di eventi, in un’incalzante cadenza cronologica che intreccia le storie di vita e di musica di nove protagonisti: Fabrizio De André, Lucio Dalla, Vasco Rossi, Lucio Battisti, Francesco De Gregori, Pino Daniele, Franco Battiato, Francesco Guccini e Rino Gaetano. Storie che in quegli anni s’incrociano continuamente anche con quelle di altri importanti artisti della canzone d’autore come Gianna Nannini, Edoardo Bennato, Paolo Conte, Giorgio Gaber, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti e altri. Storie che, soprattutto, si intrecciano agli eventi più significativi della storia d’Italia: un Paese che, reduce dallo choc dell’assassinio di Aldo Moro, è in profonda trasformazione, lacerato tra la fine degli anni di piombo e gli inizi dei ruggenti anni Ottanta.
Gino Castaldo
Gino Castaldo è uno dei più importanti critici musicali italiani. Scrive su «Repubblica» dalla fondazione nel 1976. Ha realizzato numerosi programmi televisivi e radiofonici. Dal 2016 conduce su Radio 2, insieme a Ema Stokholma, il programma “Back2Back”. Insieme hanno condotto le dirette radiofoniche del Festival di Sanremo dal 2018 al 2023. Negli ultimi vent’anni ha svolto un’intensa attività di storytelling nei festival e nei teatri. È autore di diversi libri, tra cui Il romanzo della canzone italiana (Einaudi) e Beatles e Rolling Stones. Apollinei e dionisiaci (Einaudi). Nel 2021 con Ernesto Assante ha scritto per Mondadori la biografia Lucio Dalla.