VIII edizione Sciacchetrail
Torna la SciaccheTrail, la corsa dedicata al celebre passito delle Cinque Terre. Appuntamento il 22, 23 e 24 marzo 2024 per l’ottava edizione
Come da tradizione, trecento selezionati corridori si sfideranno il 23 marzo su un tracciato di 47km e 2600m di livello positivo, in un percorso ad anello da Monterosso a Riomaggiore e ritorno sui sentieri del Parco Nazionale Cinque Terre. Il tracciato di Sciacchetrail 47 km al link
Per la prima volta, cinquanta selezionati ultra-runner partiranno invece il 22 marzo a mezzanotte da Riomaggiore, seguendo un tracciato di 100km e 4700m di dislivello positivo che li porterà a percorrere tutta la diversità degli habitat del Parco sino a scollinare in Val di Vara, in un percorso unico attraverso un territorio vario e complesso. Nella giornata del 23 marzo i sentieri resteranno chiusi a fasce alterne per permettere il passaggio dei corridori. Il tracciato di Sciacchetrail 100 km al link
“L’ultra trail che abbina la viticoltura eroica allo sport regalando i paesaggi unici delle Cinque Terre e sfiorando i 4700 metri di dislivello, attraverso cantine, chiese, borghi, chilometri di muretti a secco ed ettari di vigneti – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura, ai Parchi, allo Sviluppo dell’Entroterra e al Marketing Territoriale Alessandro Piana – promuove il territorio a livello internazionale, come dimostra l’attenzione che catalizza grazie al pervasivo lavoro degli organizzatori e alla partecipazione di 350 corridori da diverse nazionalità. Un modo per puntare i riflettori sul celebre Schiacchetrà, su una produzione di grande valore, vessillo della Liguria nel mondo. Regione Liguria promuove convintamente manifestazioni come queste che coniugano la straordinaria biodiversità del Parco delle Cinque Terre e della Val di Vara alle nostre eccellenze e invogliano a riscoprirli durante l’anno, facendosi vettore di marketing territoriale e passaparola delle nostre bellezze”.
“Lo sport si lega sempre più a tante tematiche, dimostra di essere, per così dire, trasversale – dice Simona Ferro, assessore regionale allo Sport -. Con SciaccheTrail promuoviamo, attraverso una gara estremamente affascinante, due eccellenze liguri: la viticoltura e l’incredibile paesaggio del Parco con i profumi, i sapori e la bellezza di questi luoghi. In bocca al lupo a tutti gli atleti in gara e complimenti per lo sforzo organizzativo ancora una volta alla Polisportiva Cinque Terre. Stiamo parlando di uomini e donne allenati a sforzi fisici importanti, veri e propri appassionati che però sono un esempio per tanti altri. E così ecco un altro link con lo sport: la salute. Viviamo in una regione straordinaria dove gli eventi sportivi possono avere un altissimo valore se coniugati con il territorio: SciaccheTrail è un esempio virtuoso”.
Tra le conferme dell’edizione passata, la cronaca live della gara sul canale YouTube di SciaccheTrail, con il commento di Luca Mannoni ed Elisa Sortini. Spazio anche ai più piccoli con il percorso competitivo della Mini SciaccheTrail. E, naturalmente, degustazioni di sciacchetrà per una manifestazione che è da vivere anche nel bicchiere.
“SciaccheTrail 2024 porta con sé la novità dell’inclusione dei territori della Val di Vara nel suo itinerario di gara – dice Donatella Bianchi, presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre -. Un’evoluzione naturale sia per la continuità degli habitat che gli atleti avranno la gioia di attraversare, sia per i legami secolari che avvicinano la costa all’entroterra dando vita a un unico organismo vivente in cui ritrovare, proprio grazie allo sport, conoscenza di sé e delle meraviglie nascoste tra boschi, inediti affacci sul mare e insediamenti antichi ricchi di storia. Se i 130 km di sentieri di cui il Parco si prende cura sono la porta di accesso alla straordinaria ricchezza di paesaggi ispirati dalle ragioni del vino, agli atleti di SciaccheTrail affidiamo simbolicamente il compito di disegnare attraverso i loro passi la nuova geografia del vivere momenti di svago nell’area protetta, con consapevolezza e rispetto di un irripetibile santuario della natura e dell’uomo meritevole di protezione”.
“Con la 100 chilometri che abbiamo inserito tentiamo di dare un nostro piccolo contributo alla realizzazione di un paradiso outdoor tra le Cinque Terre e la Val di Vara, fatto di sentieri da vivere tutto l’anno, sia da un punto di vista sportivo che escursionistico ed enogastronomico – dice Daniele Moggia, presidente Asd Polisportiva Cinque Terre che organizza l’evento -. Fondamentale è l’apporto dei volontari di tutti i paesi e territori coinvolti, senza il quale SciaccheTrail non esisterebbe e non avrebbe senso di esistere: insieme abbiamo tracciato un percorso divertente e spettacolare, modulabile in più giorni e godibile in ogni stagione”.